venerdì 29 marzo 2013

Il Sacco Nanna, mai più scoperti di notte

Quest'inverno che non ci vuole lasciare mi offre uno spunto per parlarvi di un nostro compagno d'avventure notturne... il Sacco Nanna.

Ginevra è nata in pieno inverno e fin da piccina di notte non stava mai sotto le coperte al calduccio, ogni volta che andavo a vedere se dormiva era totalmente fuori dalle lenzuoline del suo lettino e così ho cominciato a pormi il problema di riuscire a mantenerla calda e ho cominciato la mia ricerca nel meraviglioso mondo di informazioni che la rete di offre. Sono capitata in un forum in cui altre mamme avevano il mio, e forse anche il vostro, dilemma "Come fare a tenerla al caldo se continua a scoprirsi?". Ed ecco la soluzione, il Sacco Nanna!


Ecco una veloce recensione in base alle mie 2 esperienze.
Come si calcola il calore prodotto all'interno del sacco?
L'unità di misura internazionale per il calore è il "tog", che parte da 0.5 nei sacchi nanna estivi fino ad arrivare a 2.5 tog nei sacchi invernali. In base al tog riportato sull'etichetta potete verificare il grado di calore interno e poi scegliere in base alle vostre preferenze il rivestimento esterno, che potrà essere in ciniglia o pile per quelli invernali, oppure in spugna o cotone per quelli estivi.
Per mia esperienza diretta, il sacco nanna invernale che offre più calore è quello rivestito in esterno di ciniglia. Per la primavera vi consiglio di prenderne uno di cotone, perchè di notte la temperatura scenderà un poco rispetto al giorno e così se il vostro bimbo si toglierà le coperte ci sarà sempre il buon sacco nanna a dargli il caldo necessario per non prendere mal di gola e tossette varie.

Quali misure ci sono in commercio?
Esistono modelli da 0 a 36 mesi, con una misura minima di 65 cm e una misura massima di 110 cm. I sacchi per i più piccini sono di circa 65-70 cm, alcuni modelli sono forniti di automatici che piegando su se stesso il sacco ne permettono l'accorciamento.

Come vestirli all'interno del sacco? 
In questo caso direi che ogni mamma sa come vestire il proprio bimbo per la nanna, soprattutto tenendo conto della temperatura della cameretta, per esempio quest'inverno la stanza delle mie piccine nelle ore notturne scendeva, secondo il termometro dell'Angel care, a 17 gradi e di conseguenza le mie due piccoline dormivano entrambe con il sacco nanna invernale, il pigiamino di ciniglia, il body a manica lunga e il piumone.

Dove si possono comprare?
I sacchi nanna sono di facile reperimento online, ma se avete la possibilità di recarvi nei seguenti negozi, potrete toccare con mano il prodotto e verificarne il grado di calore.
Siti online:
http://www.amazon.it/
http://www.sacconanna.com/
Negozi:
Kiabi, H&M, La Redoute, Imaginarium

Prevenzione dela SIDS
Infine è opportuno ricordare che i sacchi nanna sono approvati dalle associazioni che si occupano della prevenzione e dell'assistenza alle famiglie colpite dalla SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante).

Nessun commento:

Posta un commento

La sdraietta, un alleato che non può mancare

Fin dal primo giorno a casa la sdraietta si è rivelata un indispensabile alleato nella gestione quotidiana. La sdraietta ci permette di sis...